La Compagnia del Santissimo Sacramento e San Jacopo è un’antica istituzione laicale, le cui origini risalgono al XV secolo. Soppressa, come molte congregazione ed enti ecclesiastici, nel 1785, fu ricostituita nel corso del XIX secolo. Nel 1910, al suo interno, fu istituito un gruppo di Misericordia per l’assistenza agli infermi, che ben presto divenne associazione autonoma.
La cappella della Compagnia sorge sul lato destro della chiesa, verso la Rocca. Alcuni studiosi reputano che l’edificio sia stato edificato laddove si trovava l’antica chiesa castellana. Vi si accede da una maestosa scalinata con gradoni in pietra. L’interno presenta una volta a botte. Sul lato destro, vicino all’ingresso, il grande armadio per riporre gli oggetti liturgici. Un grande arco separa l’aula, sui cui lati si trovano le strutture in legno per appoggiarvi le lanterne da processione, dalla zona presbiterale, con altare in muratura. Sulla parete di fondo, era appesa la tela con la Madonna del Rosario e santi (XVI secolo) di Francesco Brina, che ora è in chiesa.